Il monito lanciato dal Governatore Draghi sui tassi dei mutui e prestiti che in Italia sono i più cari d’Europa non è un’assoluta novità. I dati dell’Osservatorio di Unicredit Banca per la Casa sono stati diffusi a maggio (relativi a settembre 2006).
Tuttavia, il fatto che a darne enfasi sia stato anche il numero uno di Bankitalia è senz’altro positivo per alzare il livello di guardia sui prezzi che vengono praticati.
Come evidenzia questa tabellina, i tassi italiani sono i più alti dei Paesi europei
Paese | set-06 |
Inghilterra | 5,2 |
Italia | 5,1 |
Germania | 4,71 |
Portogallo | 4,7 |
Grecia | 4,5 |
Irlanda | 4,4 |
Austria | 4,36 |
Belgio | 4,29 |
Spagna | 4,2 |
Lussemburgo | 4,01 |
Francia | 3,9 |
Finlandia | 3,88 |
Non deve ingannare il fatto che l’Inghilterra sia prima (con il 5,2% medio) perché in Gran Bretagna i tassi ufficiali di sconto viaggiano al 5,75% contro il 4% dell’Unione europea. In ogni caso i dati vanno rivisti cmq al rialzo perchè a settembre 2006, quando è stata effettuata la rilevazione, il tasso di riferimento in Europa era al 3% e quello inglese al 5%. Il che significa che i mutui in Italia costano in media oltre il 5,5 per cento.